Non comprare quelle messe

Da quanto si possono comprare le messe?
Io non lo so,  ma certo è uno scandaloso controsenso.

Quando Cristo ha istituito l'Eucaristia mai avrebbe immaginato un simile mercimonio.

Immaginatevi un po' : quello che dovrebbe essere il  più grande segno dell'amore di Dio che offre la sua vita per noi, messo in vendita.

Sarebbe un pò come se uno vedesse il proprio segno di amore per soldi.  La prostituzione esiste,  lo so.

Qualche amico dei più ingenui potrebbe obiettare che non si tratta di compravendita,  ma di una libera offerta in ragione di una legittima dedicazione del rito al  culto dei nostri cari.

Purtroppo ho verificato di persona,  recentemente,  che non è così: c'è un tariffario definito,  e danno il resto.

Tra l'altro non  c'è solo il problema della simonia,  ma anche il fatto che teologicamente si tratta di una evidente truffa: Cristo ha spiegato che non sono le parole a costituire la preghiera,  ma la fede del credente. Niente di più lontano da quelle bandiere che sbattono al vento,  quei rulli verticali che vengono fatti girare all'ingresso dei templi orientali. Non basta che il prete citi dei nomi sull'altare perché i fedeli uniscano veramente la propria preghiera. E non ci sono formule magiche per produrre effetti di redenzione.  Occorre la fede. Quella dei  vivi, innanzitutto.  Per se stessi,  e per coloro per cui pregano con spirito autentico.

La fede cristiana consiste nella relazione vera con Dio,  non in una vuota ritualità pagana.

Non comprare messe per i tuoi defunti ,  ma vai  a messa e prega per chi vuoi.

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