Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2015

Manuale dello sposo cristiano - cap. 9

Eroicamente tuo Manuale dello sposo cristiano Capitolo 9 - Lo sposo genitore Lo sposo è genitore, e non solo quando ha dei figli. La genitorialità è una funzione connessa intimamente al ruolo di uomo sposato, che si esprime nel servizio di custodia rispetto alle persone che Dio ci affida nella vita. Possono essere figli, o allievi, o collaboratori nel lavoro, amici, familiari. L'uomo sposato deve svolgere il ruolo di genitore, che vuol dire proteggere ed educare il prossimo. Proteggere dal male, in primis quello spirituale che discende da una progressione lenta o veloce nell'aridità e nel torpore religioso. Poi, dal male materiale. Educare significa correggere, dire di no, opporsi alle scelte contrarie alla morale cristiana. Uno sforzo non indifferente per chi preferirebbe di gran lunga poter dire sempre di sì, ed evitare i conflitti. Ma bisogna portare tutte le croci della vita, inclusa questa, la correzione degli altri. Correzione con amore, per amore.  Per serv

Manuale dello sposo cristiano - cap 8

Eroicamente tuo Manuale dello sposo cristiano Capitolo 8 - Casto sposo La sessualità all'interno del matrimonio cristiano ha un carattere sacramentale, perché è la celebrazione dell'amore reciproco degli sposi nell'unione benedetta da Dio. Quindi, contrariamente a quanto una certa prospettiva laica vuol farci credere, è impegno degli sposi viverla costantemente, intensamente, al di là del desiderio e del piacere carnale, perché è un atto sacro espressione di una comunione profonda che non discende dall'attrazione animale ma da una volontà di impegno e responsabilità del rapporto di coppia. Così lo sposo cristiano vive la propria castità nell'unione carnale, ricordando l'ammonimento di Paolo: " Il marito compia il suo dovere verso la moglie; ugualmente anche la moglie verso il marito.  [4] La moglie non è arbitra del proprio corpo, ma lo è il marito; allo stesso modo anche il marito non è arbitro del proprio corpo, ma lo è la moglie. 

Manuale dello sposo cristiano - cap. 7

Eroicamente tuo Manuale dello sposo cristiano Capitolo 7 - L'uomo di Chiesa La Fede in Dio non vive di teoria, ma si realizza nelle opere. Si realizza nel rapporto con il prossimo. E il primo prossimo è la comunità dei fedeli. La Fede cristiana si realizza nella Chiesa. Uno può fare anche l'eremita, ma si deve sentire in comunione con la Chiesa. Per le persone che vivono nel mondo, nel lavoro e nello studio, è fondamentale la frequenza della comunità.  Quindi lo sposo cristiano si farà promotore della partecipazione a gruppi che camminano nella Fede. Nella Parrocchia o altrove, è comunque importante non chiudersi nella propria esperienza religiosa, ma confrontarci e lasciarci stimolare dalla relazione dei nostri fratelli nella Fede. Che NON sono - lo ammettiamo subito - le persone più affascinati, più interessanti, più vivaci e divertenti. Questo non importa. Non importano neppure i loro vizi, i loro tradimenti. Quello che conta è che siano persone disponibili a f

Manuale dello sposo cristiano - cap. 6

Eroicamente tuo Manuale dello sposo cristiano Capitolo 6 - Testimone della preghiera "5 Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 6 Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. 7 Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. 8 Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate." Matteo 6 Se la preghiera è il momento di realizzazione del rapporto di amicizia con Dio, nessun annuncio evangelico in famiglia può essere efficace senza la proposta di un momento di preghiera. Un secolo fa c'erano ancora molte famiglie in cui si pregava insieme. A volte il rosario, la g