Siamo il tempio




Oggi Don Andrea ci spiegava uno degli aspetti della rivoluzione della Buona Novella, che sta nella definizione della individuazione del luogo della comunicazione con Dio. Se fino a Cristo c'erano siti in cui Dio si considerava esclusivamente presente, i tempi in cui si celebrava il sacrificio rituale, dopo il sito dove Dio è presente è direttamente l'uomo. Con il Battesimo e nell'Eucarestia Dio entra nell'uomo e vi risiede stabilmente. E' l'uomo il tempio, non l'edificio di culto.

Questo discorso è molto importante perchè le implicazioni pratiche e quotidiane sono diverse e significative. Dobbiamo vivere riconoscendo di essere contenitori di Dio, il quale vive con noi fin dalla nascita e ci conosce profondamente come nessun altro. Dobbiamo dare valore alla Sua presenza, cercando costantemente il segno della relazione con noi. Dio è amore, e la Sua presenza ci deve riempire di amore.

I sacramenti ci comunicano questa realtà in modo definitivo. Non c'è un termine di validità.
Dio viene scacciato da noi solo con il peccato mortale, con la perdita dello stato di Grazia, di amicizia con Lui.

S. Domenico Savio diceva "piuttosto la morte che il peccato", ed è questo che noi credenti dobbiamo pregare ogni giorno, di non interrompere mai la relazione profonda con Dio che abita dentro di noi.

La purezza, la castità, la trasparenza, la verità, sono condizioni imprescindibili alla vita del cristiano.
Dio ci vede, Dio ci parla in ogni momento, anche se spesso il rumore dei problemi quotidiani non ci fa ascoltare. Per questo non c'è preghiera se non c'è un minimo di silenzio interiore.

Ho detto a Dio: voglio essere tutto tuo. Ma Egli mi ha risposto: non è cosa che si ottiene con il solo desiderio, occorre il coraggio di prendere la via stretta ogni giorno. Non basta un momento di preghiera, e poi il resto della giornata perseguo il mio piacere. Non è solo un problema di coerenza, ma di senso. La scelta per Dio va perseguita in pratica, scegliendo quello che a Lui piace in ogni occasione.  Dio è geloso, e il tempo è Suo.

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