Manuale del marito cristiano - cap. 5
Eroicamente tuo
Manuale del marito cristiano
Capitolo 5 - Il timoniere
Ammettiamo che il ritmo della vita quotidiana, tra lavoro e impegni familiari, erode la capacità che abbiamo di vivere alla presenza di Dio.
Non siamo monaci, e siamo chiamati ad una vita fatta di scelte pratiche e di buon senso, di piccole soddisfazioni e di sacrifici per il bene comune.
La vita moderna è tutta una vetrina in cui siamo tirati per la giacca di qui e di là, tra attrazioni multimediali e promesse di spazi di relax.
La vita in casa molto spesso gira intorno agli elettrodomestici, computer-televisione-eccetera.
Il tempo libero è divorato dalla curiosità, dallo spirito ludico, dall'evasione mediatica.
Persino leggere o scrivere ci sembrano attività doverose ma contrarie al sacrosanto diritto al divertimento.
In questo contesto, esce la natura eroica del ruolo di marito: testimoniare la presenza di Dio nella famiglia, prima e dopo e al di là del divertimento che ci può dare il nostro spettacolo televisivo preferito.
Forse non sembra, ma c'è più eroismo in questo che in un pellegrinaggio a piedi nei più famosi santuari.
La lotta contro l'erosione spirituale della quotidianità è uno sforzo costante e difficilissimo, e per questo eroico.
Essere padre e marito significa tenere il timone della famiglia su Dio, mentre continua la tempesta delle lusinghe del benessere della vita contemporanea.
Come si fa? Non si fa, ovvero non ce la si fa, con le proprie forze.
Solo se si mantiene l'impegno della preghiera quotidiana, solo se la relazione con Dio esce dal piano teorico e si fa concreta esperienza di vita, si ha qualche chance.
Matteo 19:25 A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: «Chi si potrà dunque salvare?». E Gesù, fissando su di loro lo sguardo, disse: «Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile».
Quello che Dio chiede a noi mariti è questo sforzo, null'altro.
Non verremo giudicati per i risultati, ma per l'amore e la dedizione che avremo dato alla volontà di Dio.
Il marito è il testimone della presenza di Dio Padre nella coppia e nella famiglia.
E' importante avere la chiarezza che questo è il nostro ruolo e la nostra vocazione.
Quindi concretamente si chiede di essere promotori della via stretta, in tutte le scelte della vita. Alla perdita di tempo proporre un'alternativa costruttiva, una lettura santa, uno spazio per colloquiare, o uno spazio per riflettere, uno spazio per pregare, uno spazio per incontrare il prossimo, uno spazio per mettersi a servizio degli altri.
Un marito che educa i figli e la moglie alla gioia dell'incontro eucaristico, che propone la partecipazione a gruppi di ricerca spirituale, esperienze di supporto ai deboli e agli abbandonati.
