Chi mi piace

Siamo tutti pieni di idiosincrasie, e selettivi nei confronti del prossimo, separando i pochi che ci aggradano a quelli che speriamo di evitare. E pure quelli per cui abbiamo simpatizzato, possono perdere la loro specialità se deludono le nostre aspettative.

Per questo nell'amare il prossimo si deve prescindere dai nostri sentimenti spontanei, volubili ed effimeri.

Amare ė uno sforzo che va al di là di ciò che ci piace.

Ma qui vorrei sgombrare il campo da un equivoco che mi pare diffuso nel mio prossimo, ed è proprio la definizione di ciò che mi piace.

Non c'entra con l'amore, ma ha una certa importanza, essendo io fatto di carne in un mondo di persone anch'esse fatte di carne (e non solo).

La gente pensa di piacermi (parlo di me perché un po' mi conosco, ma forse anche altri hanno i miei gusti) se si agghinda bene, se mantiene un bell'aspetto e può vantare una certa realizzazione nella vita. Tutto sbagliato. L'aspetto sarà pure un buon biglietto da visita, ma se la conoscenza diventa meno superficiale i fattori che mi attraggono di una persona sono ben altri.

A me piace la persona positiva, che guarda il mondo con speranza e con quella benevolenza di cui parla S. Paolo nella prima lettera ai Corinzi, capitolo 13:  pazienza verso i limiti degli altri, ricerca del bene in tutti, umiltà, mitezza nei rapporti personali, disinteresse, disponibilità al perdono, amore per la verità è la lealtà. 

Amico, tu sai che cercherò di volerti bene anche se mi annoi con le tue lamentele verso il mondo, ma se per caso ti interessa suscitare in me una spontanea simpatia, sappi che mi piace parecchio chi vuole emulare la misericordia di Dio coprendo le malefatte altrui, credendo che in tutti c'è qualcosa di buono, chi ha fede nella presenza di Dio nel mondo, chi nutre la speranza di un senso profondo della vita, chi tutto sopporta per amore del prossimo.

Sembrerà che io abbia simpatia solo dei perfetti, che come si sa non esistono.

Solo Dio ė buono.

Ma no, mi basta la vicinanza di chi prova veramente a vivere nella luce, non importa se talvolta non ci riesce. Non posso pretendere dagli altri ciò che io stesso sono lontano dall'essere.

Ma ho bisogno di amici che condividano con me questo percorso verso la Luce.

Lasciamo perdere la preoccupazione per la nostra apparenza, ma cerchiamo di guardare al bello del mondo.

Si, c'è ancora tanto bello, ci vuoi credere con me?